martedì 10 agosto 2010

Il Dubbio (2008)

[Doubt, USA, 2008, Drammatico, durata 143'] Regia di John Patrick Shanley Con Meryl Streep, Philip Seymour Hoffman, Amy Adams, Viola Davis, Lloyd Clay Brown, Joseph Foster, Bridget Megan Clark, Lydia Jordan, Paulie Litt, Matthew Marvin

Il Dubbio è con sorpresa, un film astutissimo, subdolo ed enigmatico. E non poteva essere altrimenti visto il titolo. Il Dubbio insinua il sospetto, mostra la felicità morbosa di insinuarlo, un serpente che striscia con maligna ambuguità, ma che alla fine mostra anche il pentimento, la terrificante sensazione di essersi allontanati dalla verità, per un capriccio, o per arroganza, o semplicemente per la stessa voglia di verità a tutti i costi. E' un film che gioca sulla sceneggiatura, dalle tinte ambigue e incomprensibili, che si basa sulle parole non dette, sulle cose non fatte, dalla verità appena sfiorata, sulle vicende raccontate a metà. E' sicuramente impressionante il ruolo degli attori, tutti bravissimi e capacissimi di non sforare nell'esagerazione. Un film dallo sfondo sociale, una critica ferocissima alla Chiesa (e forse, troppa carne sul fuoco, tutto appena sfiorato ed intuito, ma il film fortunatamente non si voleva basare su questo), ma è tutto incentrato sulla capacià del dubbio di cambiare in modo irreversibile la vite delle persone, volendo o non volendo. La scena finale è di una profondità che raramente si vedono in film di questo genere, sopratutto negli ultimi anni (e la Streep, c'è poco da fare, questa 15a nomination se l'è meritata tutta). Per quasi tutto il tempo il film rimane in un limbo di straziante indecisione e di dolorosa dubbiosità disturbando e infastidendo, accompagnato da una fotografia dalle tinte freddissime e da una struttura (eccesivamente) teatrale. Ma alla fine si offre con troppa facilità una soluazione e forse questo è il suo difetto maggiore. Sarebbe stato bello non dare nessuna risposta e neanche farla intuire. Sarebbe stato bellissimo rimanere indecisi e cullarci, appunto, nel dubbio.

1 commento:

  1. Mah, la soluzione al mistero non mi sembra così chiara, un po' il dubbio rimane comunque alla fine...Anche se certamente alcuni elementi fanno propendere più per un'ipotesi piuttosto che per un'altra la pellicola si chiude su un'incertezza. Almeno io dopo aver visto il film non sono sicuro di quale sia la verità.

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